VENERDI' 12 SETTEMBRE ore 21 Sala Vangi di Palazzo Pretorio, Barberino di Mugello Di e con Letizia Fuochi (voce e chitarra) e Francesco Frank Cusumano (chitarra)
Materiali Sonori produce il nuovo disco di Letizia Fuochi, un concept album di undici tracce resistenti: dalla nostra lotta partigiana alla guerra civile spagnola, dalla brutalità del golpe di Pinochet, alla tragedia dei desaparecidos argentini. Un progetto storico e musicale che vede il patrocinio dell'Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell'età contemporanea, di ANPI, di ANED, della Biblioteca e Archivio Storico Piero Calamandrei di Montepulciano, della Fondazione Circolo Fratelli Rosselli, della Fondazione Franceschi di Milano. Un contributo importante di alcune Sezioni Soci UNICOOP Firenze e della Sezione ANPI di Signa hanno permesso la realizzazione del progetto. Tra i brani originali contenuti - testi e musiche di Letizia Fuochi con arrangiamenti di Ettore Bonafé e Francesco Frank Cusumano - sono presenti le interpretazioni di tre celebri canzoni (“Li vidi tornare” di Luigi Tenco, “Dante Di Nanni” degli Stormy Six e “Se equivocò la Paloma” di Rafael Alberti) e un paio di testi (musicati da Letizia) pubblicati nel 1945 da due grandi esponenti della letteratura italiana che militarono nella Resistenza, Raffaello Ramat e Carlo Coccioli.
«Hanno risposto al mio invito artiste e artisti di grande spessore umano e artistico, venute e venuti a registrare - cantando e suonando - con me e per me portando nel cuore la mia stessa convinzione attraverso il proprio sentire: Riccardo Tesi, Chiara Riondino, Alberto Morselli, Filippo Chieli, Francesca Breschi, Anna Maria Castelli, Anna Granata, Sara Rados. Paolo Lambardi, Cinzia Blanc, Francesca Torselli, Oretta Giunti, Silvia Poli. La musica è condivisione, è incontro, è scambio è muoversi insieme, dentro e verso un obiettivo comune: curare l'ignoranza con la conoscenza e l'attenzione per la nostra Storia contenitore di tante piccole vicende umane, è indispensabile per aprirci alla pace nel presente e a una prospettiva sana di futuro per le nuove generazioni».
Letizia Fuochi
In occasione dell'81 anniversario della Liberazione di Barberino di Mugello